Il trattamento del teflon all'olio motore fa parte di quegli interventi non ordinari, da fare indicativamente ogni quattro tagliandi o cambi olio.
Quando si parla di trattare un motore con un olio motore al teflon si intende trattare le camicie dei cilindri quindi è un trattamento interno e lo si esegue aggiungendo un additivo all'olio del motore, importante è non aggiungere questo olio quando il livello è già al massimo.
Il quantitativo dell'olio motore al teflon da aggiungere è proporzionale alla cilindrata, più si sale con il volume più se ne deve aggiungere.
I motori con alle spalle molti chilometri hanno un evidente effetto migliorativo, per aumentarne l'efficacia è consigliabile aggiungere l'olio motore al teflon nelle giuste proporzioni al cambio olio e sostituire anche il filtro, se il motore ha molti chilometri sarebbe opportuno eliminare dai condotti in cui circola e risiede l'olio le morchie ed i depositi in modo da ottimizzare l'efficacia del prodotto.
In realtà l'additivo può essere aggiunto (sempre in proporzione e rispettando il livello massimo dell'olio motore) anche dopo aver effettuato il cambio olio come rabbocco ma è una azione non consigliata, gli effetti potrebbero non essere quelli sperati.
Una volta aggiunto l'additivo teflon all'olio del motore si deve attendere in media meno di 1000 km per notare miglioramenti, senza necessariamente cercare di esasperare particolarmente i cavalli, ma essendoci un minor attrito dei pistoni, vi sarà una maggiore dispersione del calore.
Il trattamento teflon va effettuato ogni quattro volte il cambio dell'olio, chi tende ad usare l'auto ad alti regimi dovrà effettuare il trattamento più frequentemente, rispetto a chi usa l'auto a regimi più contenuti.